La costruzione comprende ambienti che spaziano dal XV al XVIII secolo. Interessante il portico seicentesco, ad archi ribassati, sul lato di via XX Settembre e in particolare, alcuni locali del piano terra: un’ampia sala con camino in pietra, datato 1749 e fregiato dallo stemma dei Mutti; un salone attiguo di impostazione quattrocentesca con volta scandita a vele sotto le quali sono sistemati alcuni lunettoni dipinti su tela da Battista Mozzoni; un salotto con soffitto a cassettoni sui quali compaiono i simboli zodiacali accompagnati dallo stemma di Valtrompia.
Da questo ambiente chiamato il "salottino rosso" si accede all’ex cappella privata della villa. Sulla parete destra del piccolo oratorio, dove probabilmente era l’altare con il tabernacolo, è tuttora visibile una pregevole scultura in bassorilievo assegnabile al sec. XVI e raffigurante una Madonna in trono con il Bambino. Sotto questa scultura, scolpito ancora in bassorilievo, si veda il busto di un prelato, probabilmente discendente dagli antichi proprietari.