Nel 1915 diventa direttore del settimanale diocesano. Nel 1930 è chiamato a Roma nella Congregazione Propaganda Fide. E’ nominato Segretario generale dell’Unione Missionaria del Clero. Rinuncia all’episcopato per meglio operare tra i suoi missionari.
Autore di numerosi libri di formazione, di migliaia d' articoli missionari, forgiatore di coscienze di sacerdoti e laici, ritornerà nella terra natale per morirvi nella povertà, nel silenzio e con nel cuore gli orizzonti sconfinati delle sue missioni